La lettura
Elio Pecora
Tratta da L’albergo delle fiabe e altri versi
Basta un libro per andare
su nel cielo, giù nel mare.
Con vagoni di parole
tutte in fila, quelle sole,
tu cammini l’universo
per diritto e per traverso.
Mentre leggi ti ritrovi
in paesi antichi e nuovi,
vedi popoli remoti, papi e principi arcinoti,
dormi in pancia ai pescecani,
sfuggi a cobra e a caimani,
sei Lucignolo, Pinocchio,
la Fatina sopra il cocchio,
balzi sul cavallo alato,
sfuggi al drago scatenato,
chiami Alice nello specchio,
muti in oro il ferro vecchio,
vai in montagna coi briganti,
piangi, gridi, strilli, canti,
sei un mercante, un gran sultano,
un pilota, uno sciamano,
un’attrice sulla scena,
una gatta, una sirena.
Quante storie, quante usanze,
che destini, che speranze!
Terminata una lettura,
altro libro, altra avventura.