La notte è qua
Arpalice Cuman Pertile
Tratta da: Il Giorno dei Piccoli - Paravia - 1944
Leggiamo insieme: La notte è qua di Arpalice Cuman Pertile
Agile e molle passa la brezza,
ed ogni cosa culla e accarezza.
Presto, uccellini, la notte cala,
giù la testina, giù, sotto l’ala…
O fiorellini, s’oscura il cielo,
giù la testina sovra lo stelo.
Garrule ondine, zitte sul mare,
le stelle tremule state a cullare.
Qualche campana suona qua e là:
dormite, o bimbi, la notte è qua.
Nel suo mantello morbido e nero
passa il Silenzio, pien di mistero.
Più non bisbigliano ora i pulcini,
sotto la chioccia dormon vicini.
Entro le foglie, come in culline,
stanche riposano le farfalline.
Il fanaletto tacita accende
la vaga lucciola, ché l’ombra scende.
E il grillo canta: “Cri crì, cri crì;
dormite bimbi, la notte è qui”.
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