La pazienza della formica

Luciano Folgore

pazienza della formica

Leggiamo insieme La pazienza della formica di Luciano Folgore

La stradina che porta
al formicaio è storta
e, per di più, è in salita.
Benché mezzo sfinita,
la povera formica
non bada alla fatica.
Va su per la collina
e dietro si trascina,
a stento ed a rilento,
un chicco di frumento.
E’ giunta quasi in vetta
quando una nuvoletta
sulla terra scodella
un po’ di pioggerella.
L’acqua che cade a picco
ora travolge il chicco
e il granellino biondo
tocca ben presto il fondo.
La formica che fa?
S’abbatte e si dispera?
O imprecando va
contro la sorte nera?
Macché! Macché! Sa bene
che i lamenti e le scene
non risolvono niente!
Perciò tranquillamente
riscende la pendenza
afferra il chicco d’oro
e con santa pazienza
ricomincia il lavoro.

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