La savana
Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Anna Maria (7 ottobre 2013)
Indossavo ancora la sottana,
allo specchio mi guardai,
quando nel bel mezzo della savana,
improvvisamente mi ritrovai.
C’eran pochi alberi e piante secche,
niente frutti nè bacche.
C’eran tanti animali:
innocui e felini,
grandi e piccini.
Giraffe, leoni…
tanti rumori, tanti suoni.
Che caldo che fa!
il clima è afoso e torrido,
il terreno è morbido.
Ma è ora di andare,
devo scappare,
prima che qualche leone mi possa mangiare!