In un vecchio carrozzone abbandonato,
in un prato verso la periferia,
una tromba un pò ammaccata ho ritrovato.
Una tromba che racchiude una magia.
Pee perepè perepèe perepè.
La tromba d’incanto si mette a suonare,
Pee perepè perepèe perepè
la pista d’un circo si vede apparire,
e bianchi i cavalli bardati d’argento
galoppano lievi sulle ali del vento,
E c’è il domatore con cento elefanti
e tigri e leoni, ma tanti, ma tanti.
Pee perepè perepèe perepè
l’acrobata vola con salto mortale.
Pee perepè perepèe perepè.
Aiuto! E’ caduto! Ma non si fa male.
Un pagliaccio colla tromba
ora appare sulla pista
nel silenzio stupefatto
sta suonando un grande artista
Ma un prestigiatore appare
e la tromba ahimè scompare
Pee perepè perepèe perepè
la tromba il pagliaccio non può più suonare
Pee perepè perepèe perepè
va via dalla pista e il circo scompare.