La vispa Teresa col suo fratellino
Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Caneri (23 ottobre 2005).
Leggiamo insieme: La vispa Teresa col suo fratellino
La vispa Teresa col suo fratellino
le scale in discesa or fa pian pianino.
Tre anni il bimbetto ancora non ha
ma è un gran diavoletto: star fermo non sa!
Teresa tranquilla lo tiene per man
ma il piccolo strilla, scappar vuol lontan.
Gridare l’ascolta la vispa Teresa
da scrupoli è còlta, da scrupoli è presa:
“Se scende, se sale, che male mi fa?
Io si gli fo male stringendolo qua!”.
Pentita, le solide dite allargò
e il bimbo qual bolide giù, giù rotolò.
E in fondo alle scale fu udito gridar:
“M’hai fatto assai male lasciandomi andar!”.
Apprende Teresa con dura lezion
che i bimbi, oh sorpresa, farfalle non son.
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