L’acqua
Francesco Pastonchi
Leggiamo insieme: L’acqua di Francesco Pastonchi
Sempre indocile, trepida, infantile,
con che dolcezza timida ti lagni
nella discreta pace di un cortile!
Ma lietamente garrula, tra spini
d’agreste fosso, il misero accompagni
per ombre solitarie di cammini.