L’aggettivo per l’uovo
Roberto Piumini
Tratta da Tutta una scivolanda, Einaudi Ragazzi
Leggiamo insieme: L’aggettivo per l’uovo di Roberto Piumini
Un giorno una gallina fece un uovo.
Il fatto, in sé, non era molto nuovo,
però si disse: “Occorre un aggettivo,
perché il nuovo oggetto ne è privo!”
Vennero dei dottori, tre sapienti,
e studiarono l’uovo, molto attenti,
lo osservarono bene da ogni parte,
consultarono antichi libri e carte.
“Coccoide”, “Bislungato”, “Coccosello”,
“Pollaico”, “Gallinoso”, “Chioccerello”.
E mille altri aggettivi usciron fuori
da quei tre cervelloni pensatori.
Infine, dopo un triplo zabaione,
e il pisolino della digestione
a tutti venne in mente, meno male,
che l’aggettivo fosse “Ovale”.