L’aratro
Edvige Pesce Gorini
Leggiamo insieme L’aratro di Edvige Pesce Gorini
Io solco la terra che dorme;
la desto dal greve riposo,
e suscito i succhi e gli umori
che danno, alle zolle, i colori
rossicci e ferrigni del saio.
E va la mia punta lucente
fra steli e germogli appassiti,
tra larve minute ed insetti,
tra foglie marcite e bruchetti.