L’arca
Testo di de Moraes - Musica di Toquinho e Bardotti - Edizione Fonit Cetra Music Publishing S.r.l. - Cantata anche da Sergio Endrigo (LP: L'Arca, 1968)
Ecco là l’arcobaleno
La colomba lo accompagna
Scorre limpido e contento
Il ruscello di montagna
Sotto il velo trasparente
Della pioggia inargentata
Brilla il sole allegramente
Dal torrente alla cascata
Si apre la porta dell’arca
Ne vien fuori lieta e franca
L’imponente barba bianca
Del prudente Patriarca
E Noè vedendo intorno
Tante morbide colline
Dice guarda che bel posto
Per piantare le mie vigne
Scendono tutti di corsa
Gli animali dal barcone
Litiga il topo con l’orsa
La formica col leone
Cercano tutti l’uscita
Con le zampe e con le ali
Per la rabbia e la paura
Gridan tutti gli animali
Non attaccarti alle ali
Dice l’aquila al canguro
E fatemi posto maiali
L’elefante contro il muro
Io sono un’ape regina
Quì di re non ce n’è più
Ora siamo tutti uguali
Io davanti e dopo tu
Prima le donne e i bambini
Fa la tigre col tigrotto
Non mi pestate cretini
Il serpente dal di sotto
Litiga il cane col gatto
Come sempre già si sa
E sarà la stessa storia
Fin che il mondo cambierà
Dileguò l’arcobaleno
E ricominciò la storia
E spuntò la luna piena
Sopra tutta la baldoria
E Noè fu ben contento
Dopo tanta e tanta guerra
Di sentire quella notte
Tanta pace sulla terra