L’asino carico di sale e di spugne

Esopo

asino carico di sale e di spugne

Leggiamo insieme: L’asino carico di sale e di spugne di Esopo

Un asino per guadagnarsi la razione di cibo quotidiana doveva portare sempre carichi molto pesanti.
E spesso l’asinello si lamentava della sua triste sorte.

Un giorno il suo padrone gli affidò un carico di sale mostruosamente pesante da portare al paese vicino.
L’asinello si mise in cammino e lamentandosi con la lingua a penzoloni per la fatica, arrivò ad un fiume.

Sempre più adirato per la sua triste sorte, cominciò a immergersi nelle tiepide acque, ma più procedeva più l’acqua diventava profonda tanto che doveva tenere la testa alta per non affogare.

A questo punto accadde qualcosa di molto interessate: piano piano i due sacchi pieni di sale magicamente divennero molto leggeri.

L’asinello si stupì molto ma contento e soddisfatto decise di abbeverarsi un po’ al fiume e poi di ripartire.
Quando bevve sentì che l’acqua era salata e disse: “A questo mondo succedono cose proprio strane… i carichi da pesanti diventano leggeri e le acque dei fiumi da dolci diventano salate. Oggi mi è andata proprio molto bene , il carico che era pesantissimo ora non lo é più”.

Così dicendo riprese il sentiero, ma quando arrivò dal commerciante che aveva ordinato il sale si prese un bel numero di legnate perché si infuriò vedendo che i sacchi erano vuoti.

Tornato nella sua stalla raccontò agli amici quello che era successo ed aggiunse:
“Da ora in poi sceglierò solo carichi molto leggeri!!!”.

Così il giorno dopo gli fu affidato un carico di spugne, ma quando si trattò di attraversare il fiume le spugne divennero pesanti come pietre e l’asino affogò.

 

Morale della fiaba: L’asino carico di sale e di spugne

Non bisogna mai badare all’apparenza, ma alla sostanza.

Un commento su “L’asino carico di sale e di spugne”

  1. genoveffa says:

    questo sito è molto bello complimenti per chi l’ha inventato✔✔

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