Per tanti avventura è andare lontano
prendere nave, treno, aeroplano,
andare a caccia nella foresta
cavalcare dell’onda la cresta…

Per me è girare in libreria
tra tomi di fiabe e di geografia
oppure in macchina andare in centro
ed avanzare metro a metro
tra file di auto e gente esaurita
semafori rossi e aria impazzita.

Ma l’avventura che amo di più
è girare per Roma in su e in giù:
guardare le case, le piazze, i portoni,
le statue, le chiese, i cornicioni;
ascoltare le frasi, i discorsi e le parole
che stanno dentro la mente ed il cuore,
conoscere ancora un altro po’
quel mondo passato, ma anche presente
che parla di me e della mia gente.