Le castagne
Romana Rompato
Leggiamo insieme: Le castagne di Romana Rompato
Da quali porte
grigie, lontane,
ci giunge quest’umido vento?
Le foglie morte,
le foglie vane
già tutte brinate d’argento,
sotto i vigneti,
lungo i sentieri
scorrono con lieve sussurro.
I cipressetti
nei cimiteri
sembrano velati d’azzurro.
Per le montagne
s’odon cantare
le spigolatrici dei boschi,
che le castagne
san raccattare
sull’orlo dei baratri foschi.
Le caldarroste
domani a sera,
ci scoppietteranno sul fuoco.
Chiuse le imposte
noi, matta schiera,
faremo battaglie per gioco.
Poi, con la pia
lampada, in via
ce ne andremo per ombre fonde
verso i paesi
d’oro e turchesi,
orlati da nuvole bionde.
Immagine tratta dal libro: “Pagine gaie. Letture per il secondo ciclo, classe quarta” di Genoveffa Liverani e Anna Negri (Milano, Garzanti, 1960)