Ciminiere

Gianni Rodari - Da Il treno delle filastrocche (1952)

Se vi piace questa poesia ringraziate Mita (19 gennaio 2006).

ciminiere

Leggiamo insieme: Ciminiere di Gianni Rodari

Ciminiere, ciminiere
siete belle da vedere,

con il pennacchio piegato al vento
come il fumo d’un bastimento.

Tra poco forse la città
nel cielo azzurro salperà.

Ma com’è triste da vedere
la morte delle ciminiere:

dov’è il fumo piegato al vento?
La sirena perché non sento?

Dietro il cancello nero sbarrato
il cuor che batteva qualcuno ha fermato.

Ma tu, sirena, non resti muta,
e chiami, chiami l’uomo in tuta:

la sua mano ridesterà
il forte cuore della città.

 

Nota su: Ciminiere di Gianni Rodari

Ciminiere è tratta dal libro “Il treno delle filastrocche” pubblicato nel 1952 e mirabilmente illustrato da Flora Capponi. È uno dei primi libri pubblicati da Gianni Rodari.

Alcune filastrocche tratte da questo libro, sono poi state riviste e inserite in “Filastrocche in cielo e in terra“.
Altre invece, come “Il treno delle mondine“, non furono mai più pubblicate.

Oltre alla freschezza dei versi, si sottolinea l’impegno civile ricorrente in molte delle filastrocche inserite in ne “Il treno delle filastrocche” , come “La sala d’aspetto” e “Ciminiere“, dove Rodari mette l’accento sulla dignità del lavoro operaio.

Per le belle illustrazioni di questa pagina, si ringrazia Walter Fochesato che le ha condivise con noi prendendole dalla sua copia de “Il treno delle filastrocche“.

 

Per altre filastrocche tratte dallo stesso volume, clicca sui titoli qui sotto:

 

Il treno delle filastrocche

 

Filastrocche di Gianni Rodari
Per altre filastrocche di Gianni Rodari, cliccate qui!

Poesie di Gianni Rodari
Per le poesie di Gianni Rodari, cliccate qui!

Favole di Gianni Rodari
Per le favole di Gianni Rodari, cliccate qui!

Frasi di Gianni Rodari
Per le frasi di Gianni Rodari, cliccate qui!

 

Speciale Scuola
Visita lo speciale Scuola!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?