Le mie piante
Giovanni Pascoli
Poesia tratta dal volume "Annibelli" di Luigi Ugolini e Armando Nocentini - Illustrazioni di Roberto Sgrilli - Società Editrice Internazionale (Giugno 1950)
Leggiamo insieme: Le mie piante di Giovanni Pascoli
Già m’accoglieva, in quelle ore bruciate (1)
sotto ombrello di trine, una mimosa (2),
che fiorì la mia casa ai dì d’estate,
coi suoi pennacchi di color di rosa;
e s’abbracciava per lo sgretolato (3)
muro un folto rosaio e un gelsomino;
guardava il tutto un pioppo alto e slanciato,
chiassoso a giorni come un birichino (4).
(1) Ore calde d’estate.
(2) Le foglie della mimosa sono finemente intagliate, come una trina.
(3) Screpolato, quasi cadente.
(4) Quando stormisce al vento con le sue foglie tremule.
Illustrazione di Roberto Sgrilli
Per altre Poesie di Giovanni Pascoli, clicca qui!