Le stagioni

Questa è la poesia di Federica, 12 anni della Scuola Media Statale "Alberico Gentile" 1° E di Palermo (12 Aprile 2009)

Mentre la pioggia,
leggera,
batte sul fragile vetro,
io,
vedo il cielo,
nuvoloso, cupo,
pieno di tristezza,
ancora qualche mese,
arriverà la primavera,
il sole spunterà,
e brillando,
illuminerà le tiepide fronde degli alberi
e i visi giocosi dei bambini,
che corrono sul prato.
Poi arriverà l’estate,
il mare, calmo e tiepido,
i dolci tramonti,
i bambini che imparano a nuotare
con mamma e papà,
io,
che mi abbronzo,
con i magnifici raggi del sole,
su di me.
Passeranno i mesi ed arriverà l’autunno
e le foglie
secche che,
tristemente,
cadono dagli alberi,
liberando i rami,
magri e spogli;
Infine ritornerà l’inverno,
la neve ricoprirà quelle fronde,
e la tristezza,
si, lei,
troverà di nuovo posto nei nostri cuori.

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