Lettera di Riccardo
A dirti il vero mamma, io sto bene chiuso dentro il mio sacco, all’idea che presto sarò in arrivo, devo dirti che ho un po’ paura…. E so che anche tu ne hai,
stai tranquilla io farò piano come quando dormi e mi muovo piano per non svegliarti.
Le tue mani le sento che mi accarezzano e conosco anche le mani di te babbuccio caro.
Ah, quando vi vedrò che gioia…! Che felicità…!
Di te mamma so già tutto, il tuo odore, le tue voglie, i tuoi discorsi con le amiche.
Le nonne, la tua dottoressa, parlate sempre di me.
A chi somiglierò? A te papino caro, a te dolce mamma, ai nonni, alla zia Sonia ?
Che importa sarò della famiglia ma io sarò Io, un qualcosa di completamente unico e nuovo.
Sarò piccino ma già una Persona… ho solo bisogno di aiuto per cominciare, dovrò piangere per farmi capire, guardarmi intorno per sapere, ascoltare le vostre voci per parlare, quanto lavoro che faremo insieme io tu e papà,
mi piace quando papà ti pende in giro,
mi piace quando fai finta di arrabbiarti ,
la tua dolce voce mammina cara mi culla ogni momento,
ora stai tranquilla che non è ancora tempo,
ho bisogno ancora di stare qui al calduccio
mettete a posto le cose così quando io arriverò avrete tutto i il tempo per me.
A presto mamma cara, a presto papà, prepara la racchetta che già con te mi vedo a palleggiar.
Il vostro piccolo Riccardo.