Ma che febbre dispettosa

Testo: Vittorio Sessa Vitali - Musica: Corrado Castellari

Se vi piace questa canzone, che partecipò alla 23°edizione dello Zecchino d'Oro (1980), dovete ringraziare Riccardo (1 gennaio 2005).

È domenica mattina
E la gita è organizzata:
È una splèndida giornata,
La famiglia è pronta già.
lo ho gli occhi luccicanti
E la mamma dice: Be’
Il termometro ti metto…
Guarda: hai trentotto e trè…!

Ma che febbre dispettosa!
Ma che febbre capricciosa!
Non si può andare in gita:
Ha deciso lei così…
Ma che febbre dispettosa!
Ma che febbre fastidiosa!
Tutto il giorno, ci scommetto,
lo dovrò restare a letto…!
(2 volte)

INTERLUDIO

È il mio compleanno
E ho invitato tanti amici:
Dei regali porteranno
E la torta ci sarà.
Sono rossa per la gioia
E la mamma dice: “Be’
Il termometro ti metto…
Tu hai trentanove e tré…!”

Ma che febbre dispettosa!
Ma che febbre capricciosa!
Niènte festa con gli amici:
Ha deciso lei così…
Ma che febbre dispettosa!
Ma che febbre fastidiosa!
Tutto il giorno, ci scommetto.
Io dovrò restare a letto.. !
(2 vollej

INTERLUDIO

Stamattina per la scuola
Ad alzarmi non riesco:
Non sto bène, e pòi se esco
Prèndo freddo, lo so già…
Sento proprio che ho la febbre
E la mamma dice: Be’
Il termometro ti metto…
Niènte. trentasei e tré…!

Ma che febbre dispettosa!
Ma che febbre capricciosa!
Non si può restare a letto:
Ha deciso lei così…
Ma che febbre dispettosa!
Son più fresca di una rosa,
Quindi a scuola dèvo andare
Pure sènza brontolare…!
(2 volte)

Ma che febbre dispettosa!
Ha deciso lei così…!

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