Mamma
Ecco la poesia di L. Bellotta (6 gennaio 2013).
Io vi potrei giurar per quanto è bella
che non a tutti il tempo lascia il segno,
e lentamente il fascino cancella;
ne ho prova concreta a tal sostegno.
Di un pallido colore pesco chiaro
le dolci gote su quel viso doma,
e di veder quel manto assai m’è caro
di “neve bianca” sulla lunga chioma.
Quella sapienza tanto maturata
si padroneggia con quei modi a tono
ed il motivo che vien sempre amata
alla mia mamma le vien dato in dono.