Marco Polo

Testo originale: tradizionale - Testo italiano: Luciano Beretta - Musica: tradizionale - trascr. e rielab.: G. Bruno Martelli

Se vi piace questa canzone, che partecipò alla 23°edizione dello Zecchino d'Oro (1980), dovete ringraziare Riccardo (1 gennaio 2005).

Marco Polo venne in Ci-ina
A-alla corte del Gran Kha-a-an
E scoprì gli spaghetti e il ri-iso
Che portò dal suo viaggio a ca-asa!
Riso e pasta, ognuno sa,
Son per l’Italia due specialità!

INTERLUDIO
Il risotto di Mila-ano
Co-on il giallo zattera-ano
È perciò piatto dei cine-esi,
Ce-erto non dei milane-esi!
Chi del riso mangerà
Un piatto di risate si farà!

INTERLUDIO
Gli spaghetti di Magelli-ina
So-oso nata made in Ci-ina”…
Napoli, per tentarla go-ola,
Ci versò ‘ncoppa ‘a pommaro-ola!
Pulcinella li mangiò
E poi la tarantella inventò!

INTERLUDIO

Mille milioni di milion
Cantarono questa canzon
Nata un dì, sotto il ciel di Canton!
Chi la canterà… nuvola in cièlo sarà
E quaggiù in pioggia ritornerà!

INTERLUDIO

Testo in lingua originale

INTERLUDIO

Draghi di carta verde e blu
Ormai non spavèntano più…
Oggidì c’è ben altro quaggiù!
C’è la droga che porta la morte con sè…
Il tuo bel mondo, Marco, dov’è?…

Il tuo bel mondo, Marco, dov’è?…

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