Modesti e spacconi
Ecco la filastrocca di Beppe (17 agosto 2002).
C’è un cagnetto pechinese
che non sa parlar cinese
e poichè parlar non sa
sempre zitto se ne sta.
Ha un cugin levriero afgano
dallo sguardo quasi umano
che l’afgano non lo sa.
Muto e zitto se ne sta.
C’è, tedesco, anche un pastore.
Fa la guardia a tutte l’ore.
In tedesco sa dir “Ja.”
per il resto zitto sta.
C’è poi d’India un porcellino.
L’indian lo sa pochino.
Abbastanza non lo sa,
pur lui zitto se ne sta.
Pure d’India c’è un bel merlo
nero, splendido a vederlo,
ma sa dire solo “Cra”
e poi zitto se ne sta.
E c’è infine un pappagallo
tutto verde, rosso e giallo,
quel che dice non lo sa
però parla a sazietà.