Montagne care

Emily Dickinson

Montagne careMontagne care, voi non mi mentite
non mi mandate via, né mai fuggite.
Quegli occhi sempre fissi sempre uguali
mi guardano lontani, viola, lenti
quando fallisco o fingo, o quando invano
mi attribuisco titoli regali.

Mie potenti madonne, sotto il colle,
abbiate cara la monaca riottosa
che si dedica a voi completamente.
Il suo ultimo gesto di pietà
quando il giorno svanisce su nel cielo
è levare lo sguardo verso voi.

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