Leggiamo insieme: Musica da camera di Franco Bianchi (Sancio Pancetta)

Cos’è questo mugolio,
anzi questo cigolio
come quello d’un carretto
che va avanti, indietro, avanti
sulle ruote cigolanti?
Ah, davvero un bell’effetto!

Non è ruota di carretto:
è Gigetto.
Non è suono di carrucola:
è Gigetto che piagnucola.

Cos’è questa tiritera
ora cupa ora leggera
in noiosa alternativa?
O s’appressa già il Natale
e già passan pel viale
i pastori con la piva?

Non è piva né fischietto:
è Gigetto,
che profonde in un cantuccio
l’ostinato suo corruccio.

Che cos’è, corpodibacco,
questo lagno sì bislacco
che per casa s’ode solo?
Sembra il suon d’un robinetto
d’onde cada un sottil getto
risonando in un paiolo!

Non è suon di robinetto:
è Gigetto,
Gigetto zucca dura
che al suo pianto dà la stura.

Che cos’è questo fracasso
ora acuto ed ora basso?
Non si sbaglia, non si sbaglia:
questo suono, è molto chiaro,
è la voce d’un somaro:
questo è un asino che raglia!

Ma sì, diamine, ben detto:
è Gigetto,
ed eletto tosto sia
gran dottor di ciucheria!

Tratta da: Strofette da passeggio – Antonio Vallardi Editore (1955) – Autore: Franco Bianchi (Sancio Pancetta) – Illustrazioni: Arturo Bonfanti