Nel giardino

Giovanni Pascoli

Tratta da Myricae, 1897

Nel giardinoLeggiamo insieme Nel giardino di Giovanni Pascoli

Nel mio giardino, là nel canto oscuro
dove ora il pettirosso tintinnìa
col gelsomino rampicante al muro,
c’è la gaggìa;

e or che ottobre dentro la vermiglia
foresta il marzo rende morto al suolo,
e sembra marzo, come rassomiglia
bacca a bocciuolo,

alba a tramonto; nelle tenui trine
l’una si stringe, al roseo vespro, quando
l’altro i suoi fiori, candide stelline,
apre, alitando;

ed al sospiro dell’avemaria,
quando nel bosco dalle cime nude
il dì s’esala, il cuore in una pia
ombra si chiude;

e l’anima in quell’ombra di ricordi
apre corolle che imbocciar non vide;
e l’ombra di fior d’angelo e di fior di
spina sorride.

 

Poesie di Giovanni Pascoli
Per altre Poesie di Giovanni Pascoli, clicca qui!

 

Speciale Scuola
Visita lo speciale “W la Scuola!”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?