Non essendo che uomini

Dylan Thomas

Da: Poesie e racconti (Einaudi - 1996)

Non essendo che uomini

Leggiamo insieme: Non essendo che uomini di Dylan Thomas

Non essendo che uomini, camminavamo fra gli alberi,
spauriti, pronunciando sillabe sommesse
per timore di svegliare le cornacchie,
per timore di entrare
senza rumore in un mondo di ali e di stridi.

Se fossimo bambini potremmo arrampicarci,
catturare nel sonno le cornacchie, senza spezzare un rametto,
e, dopo l’agile ascesa,
cacciare la testa al di sopra dei rami
per ammirare stupiti le immancabili stelle.

Dalla confusione, come al solito,
e dallo stupore che l’uomo conosce,
dal caos verrebbe la beatitudine.

Questa, dunque, è leggiadria, dicevamo,
bambini che osservano con stupore le stelle,
è lo scopo la conclusione.

Non essendo che uomini, camminavamo fra gli alberi.

 

Per leggere la versione in inglese di “Non essendo che uomini“, clicca qui: Being but men

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?