Mi guardi con occhi da grande
vorresti comprendere perché
non sono la nonna che a casa ricama
che siede davanti al camino
che fila la calza e canta
la favola bella della vita.
Sul viso c’è il corso degli anni
ma ormai attenta ai giorni novelli
le mani che si muovono sul computer
le gambe antiche che ballano
insieme alle tue si dimenano
Ci sono i ricordi, ma il progresso
di certo è un po’ strano
ormai guida il passo della nonna
a nuove orme in cammino,
ma sempre t’ inventa una fiaba
di fate, di luna, di stelle.
E tra un trenino Thomas che sbuffa
una cars fiammante Saetta
che Sally insegue in salita,
c’è anche il palloncino che vola
ed il pennarello che colora.
Il segreto dello spettacolo è presto svelato
bisogna accettare l’età del tempo
se pur con il desiderio di ricopiare
il tempo che fu .