Novellina arcicarina di Marianna la gallina

Ecco la poesia di Isabella (3 novembre 2003).

Novellina piccolina
di Marianna la gallina,
che dall’orto birichina
zampettando va in cucina.
Dove Annetta in tutta fretta
va stendendo la ceretta
e sudando, poveretta
a Marianna non dà retta.
Solo quando ha ormai finito
lancia un urlo inorridito,
le zampette hanno sporcato
dove prima era pulito.
“Dispettosa, dispettosa”,
va gridando già furiosa,
e scacciandola irosa
urla, urla senza posa.
Mariannina, la gallina,
triste lascia la cucina,
lei voleva alla padrona
solamente star vicina.
Nel suo orto saltellando
alle amiche si avvicina:
“Care amiche stamattina
preferisco di gran lunga
stare insieme a una gallina”.

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