Ogni uomo è stato un bambino

Alfonso Gatto

Tratta da Il vaporetto, Nuova Accademia, 1963

Ogni uomo è stato un bambinoLeggiamo insieme: Ogni uomo è stato un bambino di Alfonso Gatto

Ogni uomo è stato un bambino
– pensate – un bel bambino.
Ora ha i baffi, la barba, il naso rosso,
si sgarba per nulla…

Ed era grazioso, ridente, arioso
come una nube nel cielo turchino.
Ogni uomo è stato un monello
– pensate – un libero uccello
tra alberi case colori.

Ora è solo un signore fra tanti signori,
e non vola, e non bigia la scuola.
Sa tutto e si consola
con una vecchia parola
“Io sono… Chi è?

Ditelo voi bambini ignari
che camminate con un sol piede sui binari,
e scrivete “abbasso tutti gli uomini brutti”
col gesso e col carbone
sul muro del cantone.

Ditelo voi, bambini. Egli è…
“… un gallo chioccio che fa coccodè!”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?