Ossa di morto
Ingredienti per più persone
Occorrente:
1 kg di fior di farina
1 kg di zucchero
15 grammi di chiodi di garofano
Come si procede:
Con la farina, lo zucchero, i chiodi di garofano pestati nel mortaio e con un po’ di acqua preparate un impasto piuttosto morbido e ponetelo in una pentola sul fuoco. Rimescolando continuamente con la spatola di legno, continuate la cottura finché l’impasto risulterà ben lavorato e soffice.
Suddividete il composto in quadratini di circa 2 centimetri di lunghezza per lato e lasciateli riposare per un paio di giorni. Quando sarà trascorso questo tempo bagnate i biscotti alla base e deponeteli su una teglia ben unta.
Mettete in forno già caldo finché nella parte inferiore si depositerà lo zucchero, prendendo un bel colore marrone bruciato.
Questi dolci si mangiano freddi e si conservano per parecchi giorni.
Curiosità:
Questa ricetta è una rivisitazione delle antiche ossa di morto, dolcetti che una volta al Sud e soprattutto in Sicilia venivano lasciati alle anime dei Defunti, che la notte del 2 novembre portavano regali ai più piccoli.
Questa preparazione permette la separazione nel forno degli ingredienti principali: zucchero e farina. La parte superiore bianca è formata dalla farina e quella inferiore marrone scuro è lo zucchero che in forno si separa dalla farina e si caramella. La pasta bianca che subito si sfarina sotto i denti, ricorda ossa calcinate, deposte su uno strato croccante di pasta marroncina, che vuole emulare la bara!