Parabola
Guido Gozzano
Tratta da La via del rifugio, Renzo Streglio, 1907
Leggiamo insieme Parabola di Guido Gozzano
Il bimbo guarda fra le dieci dita
la bella mela che vi tiene stretta;
e indugia – tanto è lucida e perfetta –
a dar coi denti quella gran ferita.
Ma dato il morso primo ecco s’affretta:
e quel che morde par cosa scipíta
per l’occhio intento al morso che l’aspetta…
E già la mela è per metà finita.
Il bimbo morde ancora – e ad ogni morso
sempre è lo sguardo che precede il dente –
fin che s’arresta al torso che già tocca.
«Non sentii quasi il gusto e giungo al torso!»
Pensa il bambino… Le pupille intente
ogni piacere tolsero alla bocca.