Percorsi
Ecco la poesia di Beppe (10 marzo 2005).
Sai, le strade sono tante
e ciascun va per la sua.
Quali l’infime e qual sante
non so dir. So che fa bua
il percorrerle da soli
senza alcun che ti consoli.
E’ assai saggio ch’ogni affetto,
chi ce l’ha, lo tenga stretto.