Pesce d’aprile
Maria Albina Scavuzzo
Un topo furbo e anche un po’ matto
questo scherzaccio fece a un gatto.
Prese una lenza, un amo e un pesce
e penzolare dal tetto lo fece.
Il gatto disse: “Miao! Che boccone!”
e come un lampo balzò sul balcone.
Addenta il pesce. Oh, mondo birbone!
il pesciolino è sol… di cartone!
“Ah, se t’acchiappo, topo birbante,
ti mangio intiero e in un istante!”.
Gli grida il topo tutto gentile:
“Non te la prendere: è il primo aprile!”