Piove
Ecco la poesia di Maria Melide (2 agosto 2002).
Respiro profondo il profumo
di fiori e di terra bagnata,
alfine la pioggia si sente!
Come manna che cade propizia
ristora le piante riarse
che brillano e il verde è più intenso.
Suoni diversi su tutto
come antico sublime concerto
che nuovo rivive ogni volta.
Tuoni lontani e graditi
vento indiscreto e ribelle
che scuote le piante indifese.
Più forte la pioggia procede
con suoni pacati e intonati
sull’acqua del pesce che guizza,
sul tavolo bianco e coperto
sul tetto di fronte alla casa
sul bianco colombo che gode.
Le tende tintinnano piano
come arpa che mani maestre
lievi sfiorano per il concerto.