Piovere o non piovere
Se vi piace questa versione, dovete ringraziare Chiodino 13 (26 ottobre 2000).
Leggiamo insieme: Piovere o non piovere
Piovere e non piovere,
io voglio andar alle mole;
le mole di Giuliano,
ci sta una fontanella,
mi ci cascò l’anello
del dito picciuriello;
cercai, cercai, cercai,
non lo trovai mai;
trovai tre pisciarelli,
li vestii e li calzai,
li portai da monsignore;
il monsignore non c’era,
c’erano tre zitelle
che facevano le frittelle;
me ne dettero una,
quant’era buona,
me ne dettero un’altra,
mi cascò sotto al letto;
sotto al letto c’era il lupo,
il lupo era vecchio,
non aveva rifatto il letto;
il letto era fatto,
l’aveva fatto il gatto;
il gatto sopra il tetto
che suonava il ciufoletto;
la gallina sulle scale
che chiamava la commare;
la comare sulla porta
che vendeva le mele cotte;
mele cotte buone e calde,
bastonate sulle spalle;
a chi, a chi, a chi,
al bambino che sta a sentì,
a chi, a chi, a chi,
a Matilde che sta a sentì.