Piovere o non piovere
Ecco la versione che ci manda Paolino (18 settembre 2011).
Leggiamo insieme: Piovere o non piovere
Piovere o non piovere
andiamo tutti a muovere;
a muovere lo grano
per santo Giuliano;
trovai na fontanella,
mi ci lavai le mani,
mi ci cascò l’anello
dal dito piccerello!
Pescai, pescai,
ma non lo ritrovai,
pescai tre pescetti,
li calzai e li vestii,
li portai a monsignore,
monsignore non c’era;
c’erano due zitelle
che facevano le frittelle:
me ne diedero una,
ah! quant’era bona!
Me ne diedero un’altra,
mi cascò sotto il banco;
il banco era cupo,
sotto c’era il lupo;
il lupo era vecchio,
non sapeva rifare il letto,
ma il letto era rifatto
l’aveva fatto il gatto;
il gatto sopra il tetto
che suonava il ciufoletto;
la gallina per le scale
che chiamava la comare;
la comare sulla porta
che vendeva pere cotte;
pere cotte bone e calle:
bastonate sulle spalle!
Sulle spalle a chi? a chi?
A tutti quelli che stanno a sentì!
Ecco un’altra versione:
Piovere non piovere
bisogna andare a muovere
A muovere il grano
A Santo Giuliano
Incontrai una fontanella
Mi ci lavai le mani,
Mi ci cascó l’anello
Dal dito picciriello
Pescai pescai
L’anello non trovai
Trovai due pesciolini
Li portai a monsignore
Monsignore non c’era
C’erano tre zitelle
Che facevano le frittelle
Me ne dettero una
Quant’era buona!
Me ne dettero un’altra
Mi cascó sotto la panca,
Sotto la panca c’era il lupo
Il lupo era vecchio
Non sapeva fare il letto
ma il letto era fatto
l’aveva fatto il gatto,
il gatto sopra il tetto
che suonava il ciufoletto,
la gallina per le scale
che chiamava la comare,
la comare sulla porta
Che vendeva le caldarroste
Caldarroste calde calde
Bastonate sulle spalle
Caldarroste fine fine
Bastonate sulle schiene
A chi a chi a chi?
Sulle spalle di chi sta a sentí