Ragnatela
Luigi Santucci
Col lucido fil
di bava sottil
un nido d’argento
che oscilla nel vento
si fabbrica il ragno
fra il bosco e lo stagno.
Sussurra il ragnetto:
“D’impegno mi metto.
Con questa mia rete,
bambini, sapete,
da sol mi procuro
(ne sono sicuro)
il letto e la cena:
non vale la pena?”