Il Regalo

Rosalie Loveling

Se vi piace questa poesia, dovete ringraziare Oscar (10 novembre 2014).

Regalo

I

Egli aperse il cassetto; e il nepotino,
standogli presso, vide l’orologio,
ivi, dentro e domandò: “Nonno, perché
non lo regali a me?”;
“Un dì certo lo avrai” rispose il vecchio
“forse te lo darò l’anno venturo,
se sei bravo, se studi come va;
vedrem….forse…chi sa?”.
“L’anno venturo?” il ragazzin soggiunse:
“perché devo aspettar l’anno venturo?
Sei così vecchio e così infermo tu!
forse non ci sei più!”.
“Eppure è vero!”.  E colle scarne dita
accarezzò con dolcezza profonda
la testolina bionda.
L’orologio d’argento ei tolse fuori
colla catena, e alle avide manine
affidandolo, disse: “Eccolo qua;
era del tuo papà”.

II

Han scavato una fossa; a lei fan cerchio
i ragazzetti della scuola; e a stento
un vecchierello derelitto e solo
piega il ginocchio al suolo.
La fresca brezza mattutina scherza
fra i suoi capelli bianchi; entro la fossa
scende la bara…. O povero angioletto,
chi l’avrebbe mai detto!
Poi tornò a casa il vecchio nonno, e pianse
e pianse tanto, e l’antico orologio
pose di nuovo con geloso affetto
entro il vecchio cassetto.

6 commenti su “Il Regalo”

  1. Giacomo says:

    Grazie oscar, ho 74 anni e ho studiato questa poesia in quarta elementare sull’allora libro di lettura e ne ricordavo solo la seconda parte che mi fa piangere ancora. Avevo visto su internet che la cercavano in tanti ma, fin’ora nessuno l’aveva pubblicata.

  2. giacomo says:

    Chissà se Oscar ricorda anche un piccolo racconto che era sullo stesso libro di lettura.Parlava di un dialogo tra le vecchie case di un paesino mentre si sta svolgendo il funerale di un bambino.Le case lo ricordano come un poco birichino ma tanto buono e termina con il pianto generale quando una casa mostra una scritta sul proprio muro che il bambino aveva fatto poco tempo prima “io amo la primavera”. Grazie caro Oscar.

  3. Anna says:

    Ciao, sono Anna. Grazie ad Oscar ritrovo questa poesia che la mia adorata mamma mi recitava fino agli ultimi anni della sua vita e che aveva ricostruito solo in modo frammentario. L’ho cercata per anni perchè la potesse rileggere in modo integrale, non ho fatto in tempo. Sono tuttavia contenta di poterla avere io, ora, così come me la diceva da piccola. Grazie, grazie.

  4. Rosa says:

    Grazie per aver pubblicato questa poesia! Erano anni che la cercavo e non riuscivo a trovarla! Grazie, grazie ancora.

  5. Enzo says:

    Quanta dolce tenerezza e quale struggente amore in questo vecchio uomo che ha già sofferto per la perdita del figlio ed ora dell’adorato nipote!
    Ho cercato invano, per decenni, questa delicata composizione che mi aveva colpito alla prima lettura nella mia fanciullezza.
    Ora, settantenne, finalmente la ritrovo e torna a commuovermi.
    Grazie, Oscar!

  6. Leonarda says:

    Grazie Oscar… ho cercato per tanto tempo questa delicatissima poesia.. trovandola è stato veramente un regalo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Dove vuoi andare?