Rondini
Angiolo Silvio Novaro
Leggiamo insieme: Rondini di Angiolo Silvio Novaro
Le rondini gridano l’ora
dai tetti. Vengono e vanno.
La terra si sveglia, lavora
a spogliarsi il grezzo panno,
viso e abito rinnovella,
cangia lana in seta bella.
La nuvola in aria si perde
la collina luccica tutta,
i sentieri han l’erba verde
e la siepe stecchita ributta,
e l’azzurrognolo timo
mette fiori per il primo.
Dolce tempo, chiara grazia!
esce il gregge dall’ovile
e l’uomo esce dal suo gelo
è si sente più gentile
e più buono, e Iddio ringrazia.
Per leggere altre Poesie di Angiolo Silvio Novaro, clicca qui!
Per leggere altre Filastrocche di Angiolo Silvio Novaro, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche di Primavera, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche dell’Estate, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Autunno, clicca qui!
Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Inverno, clicca qui!
Se cerchi le migliori Filastrocche sulle Stagioni, clicca qui!