Staccia Buratta
Questa è la versione di Simona. Gliela cantava sempre la sua nonna Dorina senza stancarsi mai! (22 marzo 2012)
Staccia Buratta Martino e la Gatta
la gatta va al mulino a fare il facchino.
Suona mezzogiorno il pane è cotto nel forno.
Suona l’imbuto, suonalo bene
che c’è una bambina che viene:
viene da Roma e porta una corona
d’oro e argento che costa cinquecento.
Centocinquanta la gallina canta
canta il gallo risponde la gallina.
La donna Meneghina si affaccia alla finestra
con tre colori in testa.
Bianca la serra, bianca la colombella,
e bianco il girasole, viene un po’ di sole.
Sole solicello mi ci cascò dentro l’anello.
Pesca e ripesca, pescai un pesciolino
che andò dalla sua mamma
e gli fece una sgridata.
Lo butto sotto il banco, il banco era rotto,
sotto c’era un pozzo, il pozzo era stretto,
sotto c’era un letto, il letto è rifatto,
sotto c’era un gatto, il gatto in camicia,
si fece una grande risata, il cane è per la via,
buonanotte signoria.