C’era una volta un campo di fiorellini tutti colorati. Un giorno nacque un fiorellino bianco, in mezzo a tanti fiori rossi, gialli e arancioni. Fiorellino era felice di vivere in mezzo a tanti colori ma ogni giorno si addormentava nella speranza di trovare un giorno un fiorellino bianco come lui. Purtroppo i giorni passavano e di fiorellini bianchi non se ne vedevano, così fiorellino si mise a piangere sconsolato, non voleva restare l’unico in quel prato colorato. Una lumachina passando di lì e sentendolo piangere si avvicinò chiedendogli: “Perché piangi?”. Il fiorellino rispose: “Sono l’unico bianco in questo prato colorato… mi sento diverso e osservato, ma purtroppo nessun’altro fiore come me è arrivato a farmi compagnia!”. Allora la lumachina guardandolo rispose: “Sai perché gli altri fiorellini ti osservano? Perché tu sei il fiore più bello di tutto il prato, tutti vorrebbero essere al tuo posto e non uguali agli altri. E tu piangi? Io sarei felice di essere come te, un fiore speciale, bello e unico in un campo di fiori”. Detto questo la lumachina se ne andò, lasciando il piccolo fiorellino a riflettere.
Da quel giorno il piccolo fiorellino si svegliava orgoglioso e contento di essere bianco e non uguale agli altri e trascorreva le giornate a farsi ammirare dagli altri fiorellini.