Susanna naif

G. Giacobetti e V. Savona - Cantata dal Quartetto Cetra insieme ai "Piccoli Cantori" di Niny Comolli - Ottobre 1975

Se vi piace questa canzone, dovete ringraziare Angie (8 gennaio 2005).

Susanna Naif, è nata in un quadro
un quadro naif, dipinto a Belgrado
insieme con gatti, pulcini e galline
viveva in un prato di margheritine.

Susanna naif, dagli occhi di cielo
le labbra sottili, capelli di velo
piedini di fata, manine di panna
vestiva di rose la bella Susanna

Oh, oh, oh, Susanna, oh, oh, oh, Susanna.

Susanna Naif, dipinta a Belgrado
le notti di luna usciva dal quadro
correva veloce a passi felpati
andava a trovare i bimbi malati.

Susanna Naif, a tinte vivaci
portava il sorriso, donava dei baci
aveva per tutti qualcosa da dire
ed ogni bambino faceva guarire.

Oh, oh, oh, Susanna, oh, oh, oh, Susanna.

Susanna Naif, con grande sfortuna
uscì una notte di eclissi di luna
la notte prescelta da un giovane ladro:
entrò nel suo studio, rubando il suo quadro

Susanna Naif, lasciati i bambini
si accinse a tornare tra gatti e pulcini
ma quale sorpresa! Che notte infelice:
del quadro restava la sola cornice

Susanna Naif, lontana dal quadro
dal quadro naif, dipinto a Belgrado
lontana dai gatti, pulcini e galline
morì senza il letto di margheritine.

Ma i bimbi guariti, saputa la cosa,
cercarono il quadro girando ogni casa
fu presto trovato, rimesso in cornice
Susanna Naif, rivisse felice.

Oh, oh, oh, Susanna, oh, oh, oh, Susanna.

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