Attenti, ragazzi
Attenti, ragazzi
Attenti, ragazzi:
il mondo va giù.
Attenti, ragazzi
Attenti, ragazzi:
il mondo va giù.
Sì, sì proprio giù!

(Musica)

Su, svegliati, amico,
su, svegliati, amico,
su svegliati, amico,
tiriamolo su.
Su, svegliati, amico,
su, svegliati, amico,
tiriamolo su.
Tiriamolo su.

Sì, certo, ci sto
Sì, certo ci sto
a rimetterlo su.
Sì, sì, proprio su.
Sì, certo, ci stiam
Sì, certo, ci stiam
a rimetterlo su.
Ma come si fa?

Rit. Prendiamolo a cuore,
alziamo le braccia,
agganciamolo al sole,
puntelliamo le stelle,
soffiamo nel cielo
la verità.

(Musica)

Accendi un sorriso
comprendi l’amico,
perdona al nemico
con grande coraggio.
Poi stringilo al cuore,
invitalo a pranzo,
un panino gli dai,
anche il dolce se vuoi.

Poi guarda i suoi occhi:
son pieni di cielo
come luce che brilla
scaldandoti il cuore.
Su, svegliati, amico,
su, svegliati, amico:
se il mondo va giù,
tiriamolo su.

Sì, certo, ci sto
Sì, certo, ci stiam
a rimetterlo su.
Ecco come si fa.

Rit. Prendiamolo a cuore,
alziamo le braccia,
agganciamolo al sole,
puntelliamo le stelle,
soffiamo nel cielo
il perdono e l’amore.

Soffiati nel cielo,
il perdono e l’amore
poi nutrono i cuori
col loro calore.
Il mondo si scalda
si gonfia e, leggero,
risale da solo
più in alto che può.
E’ la grande speranza
di Papa Francesco:
i ragazzi del mondo non dicon bugie
e con grande coraggio
danno anche al nemico
il perdono e l’amore,
i ragazzi del mondo.
Sì, certo, ci stiam
Sì, certo, ci stiam
a rimetterlo su.
Ecco come si fa.

Rit. Prendiamolo a cuore,
alziamo le braccia,
agganciamolo al sole,
puntelliamo le stelle,
soffiamo nel cielo
il perdono e l’amore.
E’ speranza del Papa:
alziamo le braccia,
noi ragazzi del
mondo,
puntelliamo le stelle,
soffiamo nel cielo
il perdono e l’amore.

E ora cantiamo insieme: