Trucci, trucci cavallucci
Ecco la filastrocca inviata da Elena (11 novembre 2002).
Leggiamo insieme: Trucci, trucci cavallucci
Trucci, trucci cavallucci
sulla via degli italiani
incontrai una fontana
mi ci lavai le mani.
Pesca e ripesca
vennero su tre pesche;
le portai a monsignore,
monsignore non c’era,
c’era solo il cuoco.
Mi diede le frittelle
ne mangiai una,
era tanto buona,
me ne diede un’altra:
la gettai nel pozzo.
Il pozzo era forato,
di sotto c’era un prato;
il prato era fiorito
di tante mammolette da marito:
chi tesseva, chi filava
chi faceva cappelli di paglia
per andare alla battaglia.
La battaglia è cominciata
la mamma è innamorata,
è innamorata di un bel bambino
che si chiama…
io ne ho un’altra versione ancora! Ha dei toni un po’ “forti” ma giuro che me la cantavano così:
Trucci trucci cavallucci
per le vie di Ciciliano
incontrai una fontanella
e mi ci lavai le mani
pesca pescai l’anello non trovai
ma trovai un pesciolino
lo portai a monsignore
monsignore non c’era
c’era solo una figliola
una mosca tanto ardita
cavò gli occhi a Margherita