Un giorno d’estate

Se vi piace questa poesia dovete ringraziare Gioietta Maria (12 giugno 2016)

pratoUn giorno d’estate,
In un prato qualsiasi,
Come ce ne sono tanti,
Hai trovato un uccellino
Con un’ala spezzata.
Solo, la sua voce
Era più forte,
Urlava di dolore,
Ma a te sembrava un canto.

L’hai tenuto tra le mani,
Curato col tuo sguardo;
Gli hai detto: “Voleremo sul sommo
Del bosco, un giorno…vedrai”.

E mentre il cielo
Si faceva di porpora,
Le parole si scioglievano,
Ed erano tante,
O tutte,
E ancora non sarebbero bastate.

La voce era calda,
E anche il suo canto.
L’ala spezzata,
Ma un po’ rinsaldata,
Il volo incerto, ma tutto suo…

L’uccellino,
maestro di goffaggine,
maestro d’illusioni,
Riprova a volare.

La mano aperta
L’ha lasciato liberare.

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