Una margherita in mezzo ai girasoli

Ecco la poesia di Mirella che dedica con tanto orgoglio a suo figlio Manuel (14 ottobre 2006)

Sono le ore due di notte,
quanto fa caldo,
che tremore dentro di me,
da farmi sentire freddo.
Ieri la mia prima grande vittoria,
dopo lunghissimi anni,
Manuel ha fatto trionfare la sua voce.
Il palcoscenico era grande,
forse troppo grande per lui.
Difronte a lui un vero pubblico,
un pubblico pronto a giudicare.
Il mio cuore scoppiava,
erano anni che Manuel veniva sottoposto a dei giudizi.
Il sipario si apriva lentamente,
la musica incorragiava la sua voce,
il mio cuore era dentro di lui.
Iniziò così questo spettacolo,
la voce tremava,
ma io sapevo che poteva farcela,
infatti fu così.
La tua prima grande vittoria,
sei tu il vero giudice,
continua non ti fermare.
Vai dietro il teatro non ci sono regole,
non devi rispondere a nessuno,
nessuno puoi dirti stai sbagliando.
I burattini si muovevano con il cuore,
avevi tutto l’amore e la forza nelle mani,
eri una piccola margherita
in mezzo a un campo di girasoli.
Quando sei uscito dal teatro,
ti sei subito interessato
se il pubblico ti avesse capito.
Ma questa volta
non sei stato condannato dai dottori,
ma acclamato con dei battiti di mano,
mani pulite, gioia nel mio cuore esplodeva,
non avevo forza sulle gambe,
anche la mia voce sparì.
Che bello vederti,
non c’era interesse,
non c’era denaro,
c’era solo l’amore per l’arte,
l’arte di essere ricco,
perchè se non sei ricco dentro,
otterai poco dalla vita.
L’emozione,
questa volta ha perso,
ha trionfato l’amore.
Le tue dolci manine
hanno abbracciato un mondo intero.
Mio grande fiore,
mi sono sentita anche io,
per la prima volta in vita mia,
prima.
Eravamo primi nel cammino dell’amore,
solo il cuore ha dato giudizi,
la libertà nelle mani,
basta scrivere con foglio e con la penna,
oggi ha deciso la nostra mente.
Un fiore così piccolo,
ha dato vita a un fiore appassito,
il caldo atroce era diventato fresco.
Il tuo trionfo, ma un pò anche il mio.
Continua così,
vedrai quante cose troverai nell’arte,
il tetaro è il tuo ambiente,
gestiscilo tu,
non farci entrare nessuno.
Ti adoro,
con tutt il cuore e l’amore che solo una mamma
può donare al proprio figlio.
Manuel, la tua vita è nella tue mani,
afferra il tempo e conservalo con te.
Ti voglio tanto bene.
Mamma

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