Felice è un bambino allegro, che ama i suoi amici, i suoi genitori, il suo cagnolino Ruben, che per lui appartiene alla “razza del cuore”, e tutte le persone che incontra, tanto che chiunque lo conosca ricerca la sua compagnia, per sentirsi veramente “felice”.

Un giorno la maestra ha fatto vedere a tutta la classe alcune foto, in cui alcuni bambini, con la pelle dalle tante sfumature, sedevano per terra, mentre un adulto spiegava loro qualcosa. “Queste sono alcune scuole in Africa e in Asia; qui i bambini non hanno tante cose, come noi, ma si impegnano per studiare e trovare la loro strada. Sarebbe bello fare un gemellaggio epistolare con loro e scambiarci le nostre esperienze ed emozioni… E per Natale potremmo inviare loro delle piccole cose, portate liberamente da ognuno di voi”.

Felice è rimasto veramente molto colpito da questa iniziativa e da quelle foto ed è corso subito dalla mamma e dal papà, per raccontare loro di aver saputo di aver tanti nuovi compagni di scuola, sparsi dappertutto. Anche a Peppe, l’anziano vicino, che va sempre a trovare, ha detto che i suoi compagni di scuola sono veramente tanti… che non si possono contare… in tante parti del mondo.

La mamma un giorno, riordinando la camera di Felice, ha trovato pure una scatola; dentro vi ha trovato di tutto…dal braccialetto di perline per l’amichetta africana, ai bei soldatini per l’amichetto indiano, ai nastri colorati per l’amichetta siriana. La mamma ha sorriso e ha riposto tutto con cura nella scatola, così come l’aveva trovato.

Intanto a scuola la classe di Felice ha avuto il seguente compito da svolgere: “Disegna un grande arcobaleno dai þellissimi colori”. Felice ci ha messo un po’ per realizzarlo, poi si è avvicinato subito alla maestra, per mostrarle soddisfatto il suo capolavoro. La maestra ha guardato quel foglio, su cui sono stati disegnati tanti bambini, con i loro animali: il suo Ruben accanto al leone della foresta, l’elefante indiano che gioca col gattino di Peppe e soprattutto tanti bambini intorno, stretti in un girotondo: bimbi africani, europei, asiatici (e anche i suoi compagni di classe), bimbi di tutto il mondo e di tanti colori.

“Questo è l’arcobaleno, secondo te, Felice?”, chiede con un po’ di esitazione la maestra. “Certo maestra – risponde Felice – questo per me è l’arcobaleno più bello, perché ha tutti i colori dell’Amore”.