Verdillo coccodrillo
Ecco la poesia di Paola (29 dicembre 2005)
Nell’oscura palude verde
strisciando sulla pancia come una serpe,
si aggira maestoso e lesto
un gigantesco coccodrillo mesto.
Quel coccodrillo sempre affamato
ha da poco divorato
rospi verdi e anche iguane
più gustose delle rane.
Ieri ha fatto uno strano pasto
ha incontrato uno sforunato gatto
che gironzolava bello tranquillo
finchè si è trovato il maestoso Verdillo.