Villaggi alpestri

Antonio Cippico

Tratta dalla rivista Nuova Antologia, aprile 1904

Leggiamo insieme Villaggi Alpestri di Antonio Cippico

Oh su le verdi aeree pendici,
ne l’ombra della bianca alpe od in vetta,
piccola casa e piccola chiesetta,
che de l’infanzia a i dì, m’ebbi felici!

Giuoco di bimbo, allora! ora, sospiro;
qual vi riveggo, o lindi ermi villaggi,
cuspidi aguzze e bianchi romitaggi,
tetti d’ardesia, fumiganti in giro!

Natività novella d’infantile
innocenza! Ne ‘l cuor vecchio il miraggio
de ‘l trastullo d’allora évoca il maggio
sfiorito de ‘l mio cuor primaverile.

Come la casa, dunque, e la chiesetta
d’allora, che fiorir ne ‘l mio dominio
di bimbo, or sorgon, qual per vaticinio
antico, i pii villaggi a l’alpe in vetta!

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