Qualche giorno fa abbiamo partecipato al Baby Shower Party di Fattore Mamma e Periodo Fertile, una grande festa per tante future mamme e neomamme, ma soprattutto un’occasione per confrontarsi con gli esperti su tanti temi legati alla maternità.

Tra i tanti argomenti affrontati, si è parlato di vaccinazioni in gravidanza e di calendario vaccinale dei bebè con il dottor Piercarlo Salari, pediatra, che ci ha aiutato a fare chiarezza su quali siano le vaccinazioni consigliate per una donna incinta (o che voglia intraprendere una gravidanza) e quali siano quelle importanti per proteggere i più piccoli da malattie pericolose, come la meningite. Ecco le risposte ai dubbi più frequenti fra i neo-genitori.

Quali vaccinazioni sono consigliate in gravidanza per proteggere mamma e bebè?

Secondo il piano di prevenzione vaccinale del 2017 / 2019 le vaccinazioni da fare per una donna durante la fase preconcezionale, la gravidanza e il post-partum sono queste:

• Morbillo-parotite-rosolia e varicella da fare nella fase preconcezionale.

• Influenza e difterite-tetano-pertosse da fare durante la gravidanza. La vaccinazione influenzale, come da indicazione del ministero della salute, è importante nelle donne nel secondo e terzo trimestre e viene offerta dal SSN gratuitamente. Anche la vaccinazione contro la pertosse è importantissima per i neonati e per le donne in gravidanza. La si può fare nel periodo compreso tra le 28esima e la 32esima settimana di gestazione e fornisce un alto numero di anticorpi contro la malattia anche al feto. La pertosse è una malattia molto contagiosa e nei lattanti può dare complicazioni molto gravi, ecco perché si consiglia di proteggere i neonati vaccinando tutti i membri della famiglia.

Perché fare la vaccinazione contro la meningite?

La meningite è una malattia pericolosa, perché spesso si trasforma in una guerra contro il tempo. Il suo rapidissimo decorso non sempre dà possibilità al malato di essere curato, come vi abbiamo già spiegato in questo post (https://www.filastrocche.it/3-cose-fondamentali-da-sapere-sulla-meningite/) . Ecco perché l’unica arma che abbiamo a disposizione per proteggerci dalla meningite è la vaccinazione. La meningite colpisce soprattutto i bambini nel primo anno di vita e gli adolescenti, ma può essere contratta anche da adulti e anziani.

Il calendario vaccinale suggerisce queste indicazioni generali per proteggere i bambini da questa malattia.

• La vaccinazione contro il meningococco B è gratuita per i bambini nel corso del primo anno di vita e si fa in tre dosi (3°, 4°, 6° mese) più un richiamo nel 13 ° mese
• Per i bambini che hanno compiuto il primo anno di vita la vaccinazione contro il meningococco C è gratuita e in un’unica dose tra il 13° e 15° mese
• La vaccinazione contro il meningococco A, C, W, Y è gratuita per gli adolescenti

Perchè fare il vaccino contro il rotavirus?

Il rotavirus è responsabile di una forma di gastroenterite molto contagiosa, che provoca diarrea acquosa, vomito e dolori addominali. Ha un’incubazione da 0,5 a 4 giorni e dura da 4 a 8 giorni. Tutti i bimbi lo contraggono entro i primi due anni di vita, ma il primo episodio può essere particolarmente importante, tanto da portare al ricovero. I bebè affetti da rotavirus rischiano infatti di perdere molti sali di avere bisogno di re-idratarsi con le flebo.

Il ricovero in ospedale non è mai una bella esperienza per una famiglia e la vaccinazione contro il rotavirus (somministrata per via orale) può evitarne il rischio.