Il lavoro delle donne è un tema che ci tocca da vicino e ci appassiona. E non potrebbe essere diversamente data la storia di Filastrocche.it, nato proprio da un part-time negato e da una mamma rimasta a casa dalla maternità, che cercava in Rete le filastrocche per cullare la sua bambina, senza trovarle.

Lo scorso weekend siamo state invitate da Generali Italia a partecipare a Elle Active, il primo forum italiano dedicato alle donne e lavoro. L’atmosfera era carica di energia e voglia di cambiare il mondo e ci si poteva destreggiare tra workshop pratici, sessioni di coaching, mentoring a tu per tu, incontri con le aziende e le istituzioni. Lo scopo di questi due giorni di formazione diffusa èquello di offrire alle donne non solo consigli fatti di parole, ma un role model da seguire per migliorare la loro vita professionale e valorizzare i loro talenti, in linea con gusti e aspirazioni personali.

Generali Italia ha preso parte a questa edizione di Elle Active per condividere con tutte le partecipanti esperienze, best pratices e soluzioni innovative che il gruppo ha messo in campo per sostenere la presenza femminile in azienda. Tante sono infatti le attività di welfare aziendale che supportano la conciliazione vita-lavoro: dagli asili aziendali, ai servizi saltavamo, dallo smart working al “back to work”, il programma rivolto alle donne che rientrano al lavoro dopo una lunga assenza.

Nel corner #costruisciiltuofuturo, allestito all’interno dell’Università Bicocca di Milano, si sono toccate varie tematiche nei panel che si sono succeduti nelle due giornate e contemporaneamente si offrivano diversi servizi alle donne, tra i quali:

• #ImmaginaBenessere, un programma personalizzato di servizi di prevenzione e assistenza per aiutarti a condurre uno stile di vita sano.
• #Medicorner, con cui si potrà fare un check up gratuito per la valutazione della composizione corporea e avere consigli utili sulla corretta alimentazione.
• #ImmaginaFuturo con cui si aiuta a pianificare e gestire al meglio i risparmi con piani flessibili e personalizzabili.
• #SeiInAutoConStile, il sistema interattivo che in real time ti incoraggia ad avere una guida responsabile
• #SeiACasaInTouch, il sistema di connected insurance che ti permette di proteggere la tua casa monitorandola anche a distanza per evitare gli imprevisti.

Il punto nevralgico comune a molti incontri è stato il suggerimento alle partecipanti di lavorare su networking al femminile e sostenersi a vicenda, aumentando autostima e fiducia in se stesse, imparando un pizzico di autopromozione, che nella vita aiuta sempre, senza paura di chiedere aiuto a casa e sul posto di lavoro o di ammettere i propri errori.

Noi abbiamo seguito con interesse l’incontro “Le comunicatrici”, tenuto da Lucia Sacca, Direttore Comunicazione e Social Responsibility Generali Italia, un racconto di donne che si sono messe in gioco e ora sono ai vertici della comunicazione di aziende come Google e American Express. Forse uno dei maggiori plus che una donna può aggiungere alla comunicazione è la capacità di ascoltare le conversazioni e sapersi inserire nel loro flusso, come ci ha ricordato Lucia Sacca.

Ma è il progetto #Bullictionary che ci ha appassionato particolarmente, perché la lotta al bullismo in tutte le sue forme e l’educazione digitale è uno dei nostri cavalli di battaglia da sempre.

Si tratta del primo dizionario online per educare e sensibilizzare sul tema del cyberbullismo sviluppato in collaborazione con Informatici Senza Frontiere Onlus (ISF), che ha ricevuto il premio #Arete per la Comunicazione d’Impresa. Ecco come riconoscere nei nostri figli i primi segni del Bullismo.

In Rete purtroppo si tende a dare poco peso alle parole e ad usarle con troppa leggerezza, senza pensare alle conseguenze che queste possono avere sulla vita degli altri. Solo aiutando le nuove generazioni a riappropriarsi del significato delle parole e diffondendo una serie di buone maniere digitali si può sperare di combattere il cyberbullismo.